"Animatori parrocchiali della comunicazione e della cultura"
|Martedì 20 ottobre 2009 presso i locali parrocchiali della chiesa di Sant’Eustaccio Martire in Salerno, si è svolto un incontro tra alcuni "animatori parrocchiali della comunicazione e della cultura", il dottor Fabio Ungaro del quotidiano "Avvenire", don Nello Senatore direttore dell’ufficio diocesano delle comunicazioni sociali, il professore Riccardo Rampolla coordinatore regionale e Suor Silvana madre superiora delle suore Paoline di Salerno.
Ha aperto l’incontro il professore Riccardo Rampolla, che ha voluto ringraziare i presenti per tutti gli sforzi che ognuno fa nella propria realtà parrocchiale, per essere un buon "comunicatore" e per l’impegno profuso nel divulgare il quotidiano "Avvenire". Successivamente ha commentato alcune immagini del forum nazionale dei Portaparola tracciando un breve riassunto di tutto quello che in questi anni, l‘ufficio diocesano delle comunciazioni sociali ha realizzato per "far divenire i portaparola salernitani, un punto di riferimento per il sud Italia" (affermazione di Fabio Ungaro durante il suo intervento, ndr).
Molto ben articolato e lineare l’intervento del dottor Ungaro che in dieci punti ha tratteggiato il rapporto esistente oggi con i vari media che popolano la nostra quotidianità. Radio, internet, televisione, stampa, in che modo possono indicare la strada ai nostri ragazzi se non ci sono educatori capaci di usare questi "mezzi"? Una domanda all’apparenza semplice che termina con una risposta-invito: impariamo ad usare tutti i mezzi della comunciazione sociale in modo da poter divenire dei veri diffusori di cultura cristiana.
Volevo rinraziare l’ufficio per le comunciazioni sociali per la formazione data in questi anni a noi operatori