Schegge di Vangelo del 14 dicembre 2008
| 14 Dicembre 2008 | Audio, Catechesi, Catechisti, Notizie, Omelia al Vangelo della domenica | 2 commenti
Terza domenica d’Avvento "Gaudete"
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce…(Gv 1,7)(7).jpg)
Avviso: Domani, vi segnaliamo le foto e il servizio sul ritiro comunitario d’Avvento, vi aspettiamo...
Mercoledì 17 dicembre, "sorpesa" per i ministranti…sempre su www.parrocchiasanpietro.it
Salmo responsoriale di domenica 14 dicembre 2008
rit. La mia anima esulta nel mio Dio.
L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia.
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia.
(Lc 1,46-50. 53-54)
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Enzo Salsano
2 Comments
Maria,nell’accogliere in lei la Presenza del Gesù,ha dato un messaggio di gioia all’umanità.quando ci rendiamo conto del Tesoro che abbiamo celato nel nostro cuore,il Dono dell’Amore di Dio,possiamo solo che illuminarci, come la Luce del volto di Maria nel rispondere all’annuncio dell’Angelo.il Magnificata è un atto di Fede meraviglioso che solo la Mamma degli uomini poteva recitare e che nel leggerlo e viverlo per i Cristiani diventa perenne,”di generazione in generazione”.
Ti aiuto a diventare ciò che sei figlio mio.
Prova a immaginare che in tuo figlio sia radicato un seme che ha come unica finalità quella di germogliare. Certo, puoi innaffiare la terra, nutrirla, rinforzarla con fertilizzanti,ma non sta a te insegnare al seme come germogliare: lo sa da sè.
L’umica cosa che ti si chiede è vigilare e avere fiducia nella vita. Se sai osservare tuo figlio,prenderti cura di lui senza importi, senza saltargli addosso ogni volta che un suo passo non coincide con l’itinerario che hai in mente per lui …….
in questo modo lo aiuti a diventare ciò che è.