San Matteo e Salerno… un amore di "fede"!
|Un bagno di folla, applausi per tutti, ma in modo particolare per l’Apostolo Evangelista Matteo patrono di Salerno e festeggiato ieri 21 settembre prima con il Pontificale presieduta da S.E. monsignor Luigi Moretti in Cattedrale e poi nel pomeriggio con la processione per le via della città.
Tantissime le persone che hanno affollato le strade del centro cittadino, le prime opinioni sono di una ragazza che viene dalla provincia più estrema: “Veniamo da Sapri ogni anno con il treno e per noi e diventato un appuntamento fisso, la scusa sono i fuochi pirotecnici, ma in fondo amiamo molto san Matteo”.
Ancora da Cava dei Tirreni Eduardo con moglie e figli a seguito: “Ci piace venire a Salerno e festeggiare san Matteo, quest’anno la curiosità era anche per vedere il nuovo Arcivescovo, siamo contenti che il tempo non si sia rovinato e aspettiamo i fuochi”.
Giovanni di Salerno ” E’ bello perdersi il giorno di san Matteo per le vie del centro storico, si respira un’aria magica, un’atmosfera che solo i salernitani possono carpire e gustare fino in fondo. Il giorno di san Matteo con la musica delle bande in sottofondo, l’odore dell’incenso e le campane che ci richiamo a Messa, per seguire poi con la processione e con i fuochi a mare. Non mi resta che dire viva san Matteo e viva Salerno”.