San Gerardo: una "statua" per meditare…

IMGP7014Un prete deve essere insieme piccolo e grande, nobile di spirito come di sangue reale, semplice e naturale come ceppo di contadino, una sorgente di santificazione, un peccatore che Dio ha perdonato, un servitore per i timidi e i deboli, che non s’abbassa davanti ai potenti, ma si curva davanti ai poveri, apostolo del Signore, capo del suo gregge, un mendicante dalle mani largamente aperte, una madre per confortare i malati […].”  (tratto da il sacerdote,  manoscritto del XII secolo recuperato dal sito http://it.sangerardo.eu/).


Venerdì 16 ottobre 2009, solennità di san Gerardo Maiella, la nostra comunità ha celebrato questa figura di Santo sacerdote, protettore delle madri e dei bambini, con una solenne celebrazione Eucaristica.  Dopo la celebrazione, don Nello, seguito da un nugolo di ministranti, ha provveduto ad allocare la statua (dono del nostro Arcivescovo Gerardo Pierro e da lui benedetta in cattedrale) in una nicchia della navata sinistra della chiesa di san Domenico.

La statua raffigura il Santo con il Crocifsso tra le mani, la corona del Santo Rosario e con un  mantello sulle spalle, a simboleggiare il viaggio, il partire, l’andare incontro all’altro portando con se gli unici lasciapassare validi per ogni credente.

L’espressione è assorta, in preghiera continua, verso colui che legge nei cuori e illumina le menti, il viso guarda in alto, scruta orizzonti sereni, aneliti di pace da tutti ricercati mentre gli occhi, fissano decisi la meta a cui tutti noi dovremmo aspirare.

La chiesa di san Domenico si arricchisce così di un’altra statua propedeutica alla meditazione e alla preghiera.

(Le foto sono di Carmine Di Lieto)

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *