Salerno è mia… e anche i salernitani!
|Inno a San Matteo Apostolo
Composto da Mons. Alfonso Tisi Musiche del sac. Domenico ZitoSeduto al tuo banco Ti vide il Signore;
lo sguardo, la voce parlavan d’amore:
“Matteo, su vieni! e il cor ti balzò”. (2v)
Apostol dì Cristo, cantor del Vangelo, o Martire invitto, ottieni dal cielo
“Per tutti i tuoi figli, l’eterno gioir “. (2v)
Lasciasti il telonio, la brama dell’oro;
Gesù ti promise celeste tesoro;
“in lieto convito con te dimorò”. (2v)
Rit.
Per strade e villaggi seguisti il Messia,
che a tutti tracciava del vero la via;
“vedesti i prodigi che in prova compì”. (2v)
Rit.
Sul Golgota in croce per noi fu trafitto,
il regno del male da lui fu sconfitto.
“Risorto trionfante al ciel risalì”. (2v)
Rit.
Andate, insegnate a tutte le genti;
sia fuoco nei cuori,
sia luce alle menti;
“la Buona Novella lo Spirto d’amor”. (2v)
Rit.
In pagine eterne dal cielo ispirate,
conforme ai Profeti da Te fur narrate;
“le gesta sublimi di un Dio Redentor”. (2v)
Rit.
Portasti la fede fra barbare genti
Piantasti la croce sui piani ridenti,
“fecondi col sangue di crudo martir”. (2v)
Rit.
Le sacre Tue spoglie passarono i mari;
ti eresser dovunque i templi e gli altari:
“Etiopi, Britanni, Lucani fedeli”. (2v)
Rit.
Son oltre mill’anni da quando esultante.
Salerno t’accolse, pur oggi festante,
“si stringe al tuo avello, gran dono del ciel”. (2v)
Rit.