Questo sito porta un "Crocifisso al collo"…
A volte le “azioni” degli uomini sono frutto di una “passionalità” che straripa dal cuore, che spinge il muscolo cardiaco a saltare ostacoli immani, in bilico tra la cecità e la fede che illumina il percorso.
La “passionalità” quando è figlia dell’amore cieco è simile ad un animale che corre seminando distruzione e le sue azioni sono slegate, prepotenti, violente, anarchiche.Quando invece è figlia dell’Amore vero, intrisa di Fede e ragione, ogni azione si rasserena, diventa rispettosa e aperta al confronto, nella piena accettazione di pluralità di credo e di fede.
Questa la nostra posizione: rispetto, apertura, dialogo, comprensione, accoglienza con tutti avendo ben presente però che esistono dei valori non negoziabili.
Quando don Nello Senatore, direttore responsabile, ha proposto alla redazione di intraprendere questa “campagna mediatica”, non ci aspettavamo un sostegno così forte dai tanti internauti che hanno visitato il nostro sito ed hanno lasciato un commento, un incoraggiamento, o l’accettazione alla nostra proposta di portare al collo il Crocifisso.
E’ stata una giornata convulsa, ricca di lavoro, gratificata dalla consapevolezza di aver fatto una azione infinitesimale a confronto degli argomenti trattati, ma come ci ha insegnato Madre Teresa (anche Lei sempre con il Crocifisso al collo) “quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Un grazie anche ai tanti che ci hanno proposto di formare un movimento, che potesse in maniera pacifica rappresentare chi non intende restare muto a guardare chi “strappa” il Crocifisso dalla nostra storia.
Cercheremo di dare seguito a queste proposte avendo nel cuore la forza della Fede e il rispetto della ragione.
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