Prima Giornata Internazionale della Carità
|In riconoscimento del ruolo della carità per alleviare le crisi umanitarie e le sofferenze umane all’interno e tra le nazioni, così come gli sforzi di organizzazioni caritative e individui, tra cui l’opera di Madre Teresa, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nella sua risoluzione A/RES/67/105PDF ha designato il 5 settembre, anniversario della morte di Madre Teresa, come la Giornata Internazionale della Carità.
In questa Giornata Internazionale della Carità, l’ONU invita tutti gli Stati membri e tutte le organizzazioni internazionali e regionali, così come la società civile, comprese le organizzazioni non governative e individui, a commemorare il giorno in maniera appropriata, incoraggiando la carità, anche attraverso istruzione e attività di sensibilizzazione pubblica.
“Con questa iniziativa – si legge nella pagina ufficiale della Giornata -, le Nazioni Unite invitano tutti gli Stati membri e tutte le organizzazioni internazionali e regionali, così come la società civile, comprese le organizzazioni non-governative e le singole persone, a commemorare questa Giornata Internazionale della Carità in maniera appropriata, incoraggiando la carità, anche attraverso l’educazione e le attività di promozione”. “La carità ha un ruolo importante nel sostenere i valori e portare avanti il lavoro delle Nazioni Unite”, ricorda nel suo messaggio il Segretario Generale Ban Ki-moon. Tutte le varie espressioni di solidarietà, a partire dal volontariato, prosegue, “ci aiutano nella nostra ricerca condivisa di vivere insieme in armonia e di costruire un futuro di pace per tutti. Dobbiamo riconoscere la carità per quello che è nella sua essenza: una nobile impresa finalizzata a migliorare la condizione umana”. “Nel momento in cui ci proponiamo di accelerare i nostri sforzi per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e definire un’agenda per il periodo successivo al 2015, il ruolo della carità può e deve crescere”, spiega ancora nel suo messaggio il Segretario dell’Onu.