Palazzo regina Margherita: è botta e risposta…
|Qualche giorno fa, è stato postato sul nostro sito, dal signor Mario, (che non conosciamo) un commento critico sui lavori che si stanno effettuando al palazzo della regina Margherita, in Acquamela di Baronissi (SA).
Con gioia ospitiamo stasera anche la replica da parte dell’architetto Eugenio Tenneriello (progettista e direttore dei lavori del condominio Fabbricato Regina Margherita), che non abbiamo il piacere di conoscere.
Come redazione sentiamo il bisogno di ospitarli entrambi affinché ognuno dei nostri lettori possa decidere, esprimendo anche giudizi scritti.
Invitiamo l’architetto, per una prossima intervista, se lui vorrà, al nostro sito, allegando foto dei disegni in suo possesso, dando così modo a tutti di vedere quando si andrà a fare per riqualificare una zona al momento non al massimo dello splendore…
Di seguito la corrispondenza tra il signor Mario e l’architetto.
Mario
Qualche giorno fa, passando per la stada dei due principati, gettai l’occhio sul palazzo, o meglio sulle macerie del fu palazzo. Incuriosito mi soffermai e decisi di recarmi al nuovo parcheggio per constatare lo stato dei lavori. E’ risaputo che l’amministrazione comunale di Baronissi sia in cattivi rapporti con la Storia, con l’Architettura, il Restauro (sacrosanto restauro) e soprattutto, più in generale, con la CULTURA, ma stavolta speravo nel buon senso dell’architetto addetto, che non andrebbe più definito tale. Il palazzo è stato quasi interamente demolito, sono stati demoliti i loggiati, le rampe di accesso ai piani superiori, sono state gettate in discarica le antiche tegole, sono andati demoliti interi ambienti. Per fortuna resta (non si sa per quanto) traccia di un affresco probabilmente seicentesco all’ingresso principale. In ogni caso prego la pseudo-amministrazione almeno di usare i termini in modo proprio: quando si parla del “palazzo” non venga pronunciata la parola “restauro”, parola che presuppone a sua volta la parola “cultura”…fidatevi: restuaro significa tutt’altro!!! Ah! un ultimo consiglio: prima di pensare e soprattutto di fare qualsiasi cosa, studiate, capre!!!!!
a cui è giunta la risposta che ospitiamo volentieri:
Eugenio Tenneriello
Sig. Mario sono l’architetto Eugenio Tenneriello, progettista e direttore dei lavori del condominio Fabbricato Regina Margherita.
Ho il dovere, morale, di fornirLe delle informazioni che riguardano l’intervento di ristrutturazione edilizia ( e non di restauro ) del fabbricato.
Il fabbricato, prima del sisma del novembre 1980 ha subito dei danni strutturali che hanno costretto i proprietari ad apporre delle catene sul prospetto di via Sabatini. Il sisma ha, successivamente, danneggiato gravemente il fabbricato e l’abbandono per circa 30 anni lo ha deteriorato irreparabilmente.
Sarei onorato di riceverLa presso il mio studio in Cava de’ Tirreni alla via U.Mandoli 14/16, per mostrarLe un’ ampia documentazione fotografica dello stato in cui versavano, prima e durante l’intervento, le murature portanti e i solai in legno. Tengo a precisare che il fabbricato non è vincolato come bene storico e non ricade in zona sottoposto a vincolo paesaggistico. Inoltre la vigente normativa in materia consente, nell’ambito degl’interventi di ristrutturazione edilizia, la demolizione totale e la ricostruzione.
La mia sensibilità e cultura, dovuta agli studi conservativi di specializzazione post laura, mi ha imposto la conservazione di quanto era possibile preservare nel rispetto della sicurezza dei futuri abitanti del fabbricato. La malta, già di scadente qualità utilizzata nella costruzione, si è totalmente polverizzata a causa della trentennale esposizione agli agenti atmosferici. Le farò vedere nella documentazione fotografica che le pietre o i blocchi di tufo non avevano legante, ma polvere.
Non comprendo il perchè Lei offende l’Amministrazione del Comune di Baronissi. La legge prevede che spetta ai politici l’indirizzo e ai funzionari la gestione. La parte politica si è impegnata egregiamente a trasformare una piaga nella frazione Acquamela in una opportunità di riqualificazione urbana.
I funzionari del Comune hanno applicato le norme vigenti in materia e rilasciato il titolo edilizio per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione edilizia.
La invito a prendere visione della documentazione in mio possesso e a valutare la progettazione esecutiva che stiamo elaborando.
Sono certo che si ricrederà e condividerà le mie sofferte scelte di demolizione delle porzioni di strutture irrecuperabili sotto il profilo statico.
Sicuramente apprezzerà la progettazione esecutiva che stiamo elaborando. Essa restituirà la giusta dignità al Palazzo Regina Margherita.
La invito a collaborare fattivamente e propositivamente con suggerimenti, come hanno già fatto spontaneamente e calorosamente alcuni cittadini unitamente ai dinamici organizzatori della bellisssima manifestazione annuale in onore della Regina Margherita.
Mi è stato già da tempo inviato tramite e-mail, da un cultore storico di Acquamela, la ricostruzione dello stemma riportato sull’affresco della volta dell’ingresso principale, al fine di poter effettuare un fedele restauro dell’affresco.
Restando in attesa di conoscerLa, la saluto cordialmente.
architetto Eugenio Tenneriello.