Ora "devi" lasciare questa vita, ciao Eluana, l'uomo ha deciso!
|La Cassazione ha respinto il ricorso della Procura di Milano contro la Corte di Appello del capoluogo lombardo sul caso di Eluana Englaro. Il ricorso, dicono le sezioni unite civili della Cassazione, è inammissibile per "difetto di legittimazione".
La Corte d’Appello aveva autorizzato la sospensione dell’alimentazione tramite sondino naso-gastrico, che tiene in vita la giovane donna.
Eluana quindi può morire, 16 anni dopo l’incidente stradale, l’uomo ha deciso!
Noi invece, continuiamo la preghiera, a sostegno di una famiglia della nostra comunità che vive un momento di estremo disagio e chiediamo a Dio Padre, la forza del sostegno della Fede nella prova della vita, affinché non la nostra, ma la Sua volontà si compia.
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«Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise» (Gn 4, 8): alla radice della violenza contro la vita.
La vita e la morte sono e saranno sempre, un mistero per l’uomo e nessuno ha il diritto di appropriarsene.
Lettera ad Eluana
Cara Eluana… Ho scritto tante lettere, nella mia vita ma,
questa, non avrei voluto scriverla mai…
Non ci conosciamo… La maggior parte della gente che sente parlare di te, non ti conosce… So solo che sei sfiorita alla stessa età in cui io mi sono sposata…Alla stessa età in cui i giovani si danno alla pazza gioia, alla spensieratezza… Alla stessa età in cui, coloro che si stanno preparando a diventare maturi e a costruire un futuro solido, fanno progetti… Alla stessa età in cui magari qualcuno decide di togliersi la vita, e ci riesce…
Tu com’eri? Forse legatissima al tuo mondo, a tutto quello che ti circondava, al tuo respiro, ai tuoi Amori… Ti sono toccati lunghi anni di scomoda presenza, di sofferenza, chissà… Magari ti accorgevi perfettamente che alcune persone ti stavano solo subendo… Da un po’, i potenti della terra, quelli per cui tu sei solo un numero, niente più, stavano lavorando sul tuo destino e hanno deciso di mandarti a fare un viaggio da un’altra parte…
Non temere Eluana, non sei sola: c’è un sacco di gente che sta pregando per te… Scusami… Le mie lacrime hanno interrotto questa lettera… Eluana… E’ meglio che non aggiunga altro, se non, che prego il Signore che tu non soffra e che il tuo perdono scenda su quanti hanno permesso questo viaggio… A presto!!!
P.S. Ho scelto la scritta azzurra, come il colore del luogo che presto raggiungerai!