Matrimonio "da rispettare" per il 76% degli italiani

E’ la famiglia il valore primario per gli italiani: il dato emerge da una ricerca del Censis su “I valori degli italiani” realizzata nel centenario dell’Unità d’Italia.

LA FAMIGLIA E IL MODELLO DEL PADRE
Per il 65,4% degli intervistati il modello di riferimento nella vita è una figura genitoriale. Nel 1988, quando il Censis fece una ricerca analoga, il 14,7% citava a modello il padre: ora la percentuale è salita al 22,1%.
Dal 2000 al 2010 la società è profondamente cambiata: sono diminuite le coppie coniugate con figli (-730.000), mentre sono aumentate quelle non sposate con figli (+274.000) e le famiglie con un solo genitore (+345.000). Le unioni libere coinvolgono, inclusi i figli, oltre 2,5 milioni di persone.
Più del 90% degli italiani si dichiara soddisfatto delle relazioni familiari. Anche se ci si sposa meno (tra il 2000 e il 2010 i matrimoni sono diminuiti del 23,7%: -67.334), il 76% degli italiani è convinto che il matrimonio sia un valore da rispettare e il 54% pensa che garantisca maggiore solidità alla coppia.

QUALITA’ DELLA VITA, RELIGIONE, BELLEZZA: FINITA L’ERA DELL’INDIVIDUALISMO
Dalla ricerca emerge che i valori più importanti per gli italiani di oggi, dopo la famiglia (65%), sono il gusto per la qualità della vita (25%), la tradizione religiosa (21%) e l’amore per il bello (20%).
“Per il futuro, i valori che faranno l’Italia e gli italiani – commenta il Censis – sembrano poggiare sempre meno sulla rivendicazione dell’autonomia personale e sempre più sulla riscoperta dell’altro, sulla relazione e la responsabilità. Sono valori che in questa fase fanno emergere scintille di speranza che vanno però alimentate e potenziate, affinché possano diventare un nuovo motore di crescita socio-economica e civile del Paese”.

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *