La CEI e il nubifragio di Messina.
|La Chiesa italiana esprime la propria vicinanza alla comunità messinese, in particolare alle popolazioni di Scaletta Zanclea, Giampilieri Marina, Giampilieri Superiore, Molino, Altolia, Briga Marina Superiore del Comune di Messina, dell’Arcidiocesi di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela, rimaste vittime del nubifragio del 1° ottobre 2009.
La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana invita le comunità ecclesiali a pregare per le vittime e le persone colpite da questo drammatico evento. In particolare si unisce alla preghiera di suffragio per le vittime della tragica alluvione le cui esequie saranno celebrate dall’Arcivescovo di Messina il prossimo sabato in Cattedrale.
La Presidenza della CEI, per far fronte all’emergenza e ai bisogni essenziali delle persone colpite da questo immane disastro, ha stanziato un milione di euro dai fondi derivanti dall’otto per mille, e invita, inoltre, a sostenere le iniziative di solidarietà promosse dalla Caritas Italiana per alleviare le sofferenze di quelle popolazioni.