Infanzia missionaria, domani consegna "salvadanai".

Aderendo al programma, che illustriamo di seguito,  anche nella nostra comunità da tempo c’è questa preparazione ai fanciulli al risparmiare “un soldo” per il fratellino bisognoso.  Domani Epifania del Signore, ci sarà la consueta raccolta dei salvadanai  durante le due celebrazioni Eucaristiche.
L’Opera fu fondata nel 1843 da Mons. De Forbin Janson, Vescovo di Nancy (Francia). Mira a educare i fanciulli allo spirito missionario, interessandoli alle necessità dei loro coetanei dei paesi di missione, mediante l’offerta di preghiere e di aiuti materiali.  La figura del bambino ha sempre avuto un influsso irresistibile ed insopprimibile sul cuore di tutti: la sua semplicità, bellezza e vitalità erompente è come un riflesso della vita di Dio. Anche Gesù Cristo, che con la sua nascita nel presepe di Betlemme e la sua infanzia in Egitto e a Nazareth aveva esperimentato questo stato di beatitudine amorevole, ha prediletto in modo particolare i bambini: «Lasciate che i fanciulli vengano a me e non glielo impedite, perché il regno di Dio è di quelli che sono simili a loro» (Lc 18,16).
Santa Infanzia: sussidi
Spirituali
1. Una particolare devozione a Gesù Bambino,  fratello di tutti i bambini del mondo.
2. La partecipazione più frequente all’Eucaristia per essere in comunione sincera con Gesù e con tutti i bambini del mondo.
3. Un’ Ave Maria al giorno alla Mamma di Gesù per tutti i bambini sofferenti e in bisogno di aiuto.
4. L’iscrizione come membro dell’Infanzia Missionaria per portare il Vangelo agli altri.
5. Una preparazione con la preghiera ed il canto ad annunziare la Nascita di Gesù Bambino come «Cantori della Stella».
6. La celebrazione della Giornata Mondiale dell’Infanzia Missionaria (6 gennaio).
Materiali
1. Un programma specifico di preparazione dei dirigenti e animatori della POSI e di sensibilizzazione dei Vescovi dei 110 Paesi che ne fanno parte.
2. L’offerta di un soldo ogni settimana o dei propri risparmi per i bambini poveri del mondo.
3. La partecipazione alle attività a favore dei bambini, perché sia loro permesso di nascere, perché non siano sfruttati a scopi economici o sessuali e perché si offra la piena disponibilità ad accogliere i bambini emigrati o rifugiati.
4. La raccolta e distribuzione di fondi mirati a progetti di educazione ed assistenza all’Infanzia Missionaria nel mondo.
5. La partecipazione alle manifestazioni tradizionali, o programmate dai vari Gruppi, per raccogliere aiuti e contributi da devolversi alla sussistenza e all’educazione dei bambini poveri.

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