6 Agosto 2014: una preghiera mondiale per la pace in Iraq

30 luglio 2014
MESSAGGIO
«Nel cuore di ogni uomo e di ogni donna libera alberga il desiderio di una vita piena, alla quale appartiene un anelito insopprimibile alla fraternità, che sospinge verso la comunione con gli altri, nei quali ritroviamo non nemici o concorrenti, ma fratelli da accogliere e da abbracciare». (Messaggio di Papa Francesco per la XLVII Giornata Mondiale della Pace). Questo sentimento di fraternità e di solidarietà è ciò di cui in questo momento la nostra tormentata nazione ha bisogno per superare l’attuale crisi che per migliaia di persone innocenti ha significato grande dolore, profonda sofferenza e inestimabili deprivazioni.
Nel ringraziare Aiuto alla Chiesa che Soffre per l’iniziativa della Giornata Mondiale di Preghiera, che avrà
luogo il prossimo 6 agosto, Festa della Trasfigurazione, insieme con i cristiani iracheni mi unisco a quanti
tenderanno le mani al Signore invocando la pace in Iraq. “In verità io vi dico: se due di voi sulla terra si
metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà”
(Matteo 18,19).
Uniamo i nostri cuori e le nostre voci davanti al Signore.
La Festa della Trasfigurazione è il giorno della trasformazione dei cuori e delle menti nell’incontro con la
luce di Dio che si sprigiona su tutta l’umanità. Possa la luce del Tabor, attraverso la nostra vicinanza,
riempire di amore e speranza i cuori di coloro che soffrono. Possa il messaggio del Tabor, attraverso le
nostre preghiere, ispirare i leader di questo paese affinché sacrifichino gli interessi personali in virtù del
bene comune.
†
Luis Raphael I Sako
Patriarca di Babilonia dei Caldei
Presidente dell’Assemblea dei Vescovi Cattolici d’Iraq
بطريرك بابل للكلدان