Giornata di santificazione sacerdotale
|Ricorre oggi, in occasione della solennità del Sacro Cuore di Gesù, la giornata mondiale di santificazione sacerdotale.
Con le parole di don Tonino Bello vogliono estendere il nostro "grazie" sincero a tutti i sacerdoti, che giorno dopo giorno con la loro vita testimoniano l’amore per il "Risorto".
Spirito del Risorto
Spirito del Signore,
dono del Risorto agli apostoli del cenacolo,
gonfia di passione la vita dei tuoi presbiteri.
Riempi di amicizie discrete la loro solitudine.
Rendili innamorati della terra, e capaci di misericordia per tutte le sue debolezze.
Confortali con la gratitudine della gente e con l’olio della comunione fraterna.
Ristora la loro stanchezza,
perché non trovino appoggio più dolce per il loro riposo
se non sulla spalla del Maestro.
Liberali dalla paura di non farcela più.
Dai loro occhi partano inviti a sovrumane trasparenze.
Dal loro cuore si sprigioni audacia mista a tenerezza.
Dalle loro mani grondi il crisma su tutto ciò che accarezzano.
Fa’ risplendere di gioia i loro corpi.
Rivestili di abiti nuziali.
E cingili con cinture di luce.
Perché, per essi e per tutti,
lo sposo non tarderà
dono del Risorto agli apostoli del cenacolo,
gonfia di passione la vita dei tuoi presbiteri.
Riempi di amicizie discrete la loro solitudine.
Rendili innamorati della terra, e capaci di misericordia per tutte le sue debolezze.
Confortali con la gratitudine della gente e con l’olio della comunione fraterna.
Ristora la loro stanchezza,
perché non trovino appoggio più dolce per il loro riposo
se non sulla spalla del Maestro.
Liberali dalla paura di non farcela più.
Dai loro occhi partano inviti a sovrumane trasparenze.
Dal loro cuore si sprigioni audacia mista a tenerezza.
Dalle loro mani grondi il crisma su tutto ciò che accarezzano.
Fa’ risplendere di gioia i loro corpi.
Rivestili di abiti nuziali.
E cingili con cinture di luce.
Perché, per essi e per tutti,
lo sposo non tarderà
Don Tonino Bello
Foto: in alto a sinistra don Tonino Bello, a destra monsignor Gaetano Pollio, copertina del libro "Croce d’oro tra le sbarre".