For You – L'ora di religione cattolica anche per i musulmani
In questo appuntamento con la rubrica FOR YOU, don Nello ci parla dell’importanza dell’ora di religione per gli studenti musulmani. Il dibattito, oggi molto acceso, ha visto assumere posizioni contrastanti.
Don Nello propone una terza via, per la quale l’insegnamento della religione cattolica ai musulmani “diventa importante per meglio inserire i bambini islamici nel tessuto culturale italiano e per sventare ogni tipo di ghettizzazione”.
Siete pro o contro? Fateci sapere cosa ne pensate.
Di seguito l’articolo pubblicato domenica 25 ottobre 2009 sul La città di Salerno.
da La città di Salerno dell’25 ottobre 2009
Vorrei subito iniziare, per evitare equivoci, con una certezza che enucleo attraverso un adagio: “Non esiste una pianta grassa irta di spine, che non lasci spazio anche per un piccolo bocciolo di fiore”. Infatti, spesso in casa si ha una pianta grassa non solo per il piacere di ammirarla ma, diciamolo sinceramente, anche per evitare fastidi vari, ebbene spesso si vede gemmare proprio in queste piante alla punta qualche colorato fiorellino. In ogni realtà, anche le più disastrate, c’è sempre umanità e bontà. Dico questo perché oggi di fronte alla proposta dell’ora di religione islamica nella scuola, c’è qualcuno che bolla senza appello la stessa religione. Chiarito questo per converso dobbiamo affermare che l’ora di religione cattolica nasce da altri criteri, che desidero in estrema sintesi, formulare.
L’ora di religione cattolica non può essere scambiata per catechesi, proposta doverosamente nelle parrocchie, ma ha un profilo culturale diverso e inoltre ha come sfondo la cornice della nostra letteratura, della nostra storia, della nostra arte, della filosofia, insomma è inserita nel poliedrico panorama della nostra cultura, che con la religione cattolica ha un fitto legame: «i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano», così giustamente recita l’articolo 9 n. 2 del Concordato.
Per cui l’ora di religione cattolica proposta anche ai musulmani diventa importante per meglio inserire i bambini islamici nel tessuto culturale italiano e per sventare ogni tipo di ghettizzazione.
Nello Senatore
nellosenatore@starnet.it
Il ritorno ai valori morali e la riforma di se stessi sono gli argomenti che don Nello trattera nel prossimo appuntamento.
Dicci anche tu cosa ne pensi e contribuisci alla discussione lasciando un tuo commento.
Ricordiamo ai nostri lettori l’appuntamento con le riflessioni di don Nello Senatore ogni domenica, sul quotidiano salernitano la Città di Salerno, e ogni giovedì, alle ore 13.00, nella trasmissione televisiva Telecolore ore 12.00, condotta da Peppe Leone, sull’emittente Telecolore Salerno, che trasmette anche su SKY canale 849.
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beh mi ritrovo al quanto spiazzata nel leggere questo articolo!! Parto dal presupposto che secondo me così agendo si andrebbe ad indebolire il nostro “rispetto” verso religioni e culture diverse che, inevitabilmente, vanno ad intrecciarsi con la nostra!! Bisogna rispettare e tener conto di queste realtà così diverse e credo sia sbagliato imporre l’ora di religione cattolica anche agli studenti musulmani ..ovviamente qui si espone il punto, che in parte condivido, sull’integrazione dei ragazzi musulmani! beh non è una decisione facile e nemmeno priva di lati negativi ma ritengo che un atteggiamento più flessibile e aperto porti alla giusta convivenza di idee e realtà diverse! A questo punto mi verrebbe l’idea di proporre un’ora di integrazione religiosa, mettendo a confronto le diverse religioni, segnando una strada fatta di condivisioni e non di divisioni!
anna