For You – L'arte del cambiar parere

Al termine di questa lunga campagna elettorale che hai visto la riconferma del Sindaco uscente, siamo giunti al tempo delle scelte. Sapranno i vincitori tener fede a quanto promesso nei programmi? Sapranno i perdenti accettare serenamente la sconfitta e dare lo stesso il proprio contributo? Assisteremo al solito balletto di politici “ballerini” fra uno schieramento e l’altro? Sono domande che ci poniamo assieme a don Nello, il quale ha un suo “programma” ben preciso, ovviamente alla luce della fede…

Buona lettura e buone riflessioni… e non dimenticate di farci sapere la vostra opinione!

da La città di Salerno del 22 maggio 2011

Salerno ha il suo sindaco, il suo consiglio comunale, composto da maggioranza e opposizione. Il popolo di Salerno ha scelto i suoi rappresentanti. Auguri a tutti per un fecondo lavoro.
Quando cala il sipario sulla campagna elettorale rimane l’ordinario da gestire; tutti, maggioranza e opposizione, sono chiamati a dare il meglio di sé. Sarebbe una dolorosa iattura l’appiattimento. Sarebbe utile alla luce di quanto detto in campagna elettorale che i candidati non eletti continuassero il loro impegno per Salerno.
Insomma la bellezza della diversità delle varie posizioni è un servizio al consesso civico perché è simile alla ricchezza dei colori dell’arcobaleno e per ciascuno è riconoscere nell’altro la preziosità. Una condizione per vivere questa verità è che bisogna essere disposti a cambiar parere sull’altro. Questo nuovo parere, comunque, deve sempre avere una ragione, come la giustizia o l’interesse comune. “Il cambiar parere” è difficile perché spesso vi è alla radice quel vizio capitale principe, la superbia, che riesce a renderti come un mulo incaponito. Tuttavia il “mutare consiglio” non è saggio ma segno di codardia quando lo fai solo perché la nuova opzione è più comoda e vantaggiosa.
Una verità comune a tutti è quella che bisogna tutelare e promuovere la dignità della persona e la promozione del bene comune in tutte le sue forme e quindi difendere i principî che non sono negoziabili: la tutela della vita in tutte le sue fasi; il riconoscimento e promozione della struttura naturale della famiglia, quale unione fra un uomo e una donna basata sul matrimonio; la tutela del diritto dei genitori di educare i propri figli.
Questi principi non sono verità di fede, anche se ricevono ulteriore luce e conferma dalla fede, essi sono iscritti nella natura umana.

Nello Senatore
nellosenatore@starnet.it

Ricordiamo ai nostri lettori l’appuntamento con le riflessioni di don Nello Senatore ogni DOMENICA MATTINA, sul quotidiano salernitano LA CITTÀ DI SALERNO, alle 9.45, sempre la domenica mattina, su RADIO ALFA e ogni GIOVEDÍ, alle ore 13.00, nella trasmissione televisiva TELECOLORE ore 12.00, condotta da Peppe Leone, sull’emittente TELECOLORE SALERNO, che trasmette sul digitale terrestre, sulla piattaforma SKY (canale 849) e in streaming web live.