For You – Il Risorto ci chiama a vivere con lui

In questo appuntamento don Nello propone una riflessione sulla Pasqua di Risurrezione. Avere al centro della propria esistenza Dio significa dare un senso alla propria vita… Non riusciamo, insieme a don Nello, ad immaginare un vivere quotidiano, fatto di piccoli passetti, dell’aspettare il momento buono per ogni azione. Vivere in Cristo significa proprio l’esatto contrario: grandi balzi e voli alti!

Buona lettura e buone riflessioni… e non dimenticate di farci sapere la vostra opinione!

da La città di Salerno del 24 aprile 2011

Dalla notte del Natale alla notte di Pasqua. Dalla nascita di Gesù alla risurrezione. Un inizio, un cammino, una esplosione. Sì, perché la Pasqua ci permette di entrare in quel giardino della vita perduto col peccato originale. La Pasqua è la risurrezione di Cristo, ma è anche la mia, la tua, la nostra risurrezione. Noi siamo conrisorti. Certo, avverto che è difficile sottoscrivere questa verità per chi è oppresso dalla mancanza di lavoro, per chi è piegato dal figlio in preda alla droga, da chi non ha casa. Disagi su disagi, accumulatisi perché all’inizio è stata infranta l’armonia creata da Dio. Cristo risorgendo ha voluto ridare al creato la serenità affinché il mondo non fosse più “l’aiuola che ci fa tanto feroci” di dantesca memoria, ma un giardino in cui si possa vivere la pace, la solidarietà, l’amore. Quando la speranza incomincia a vacillare sotto i colpi di un presente che ha come criteri l’utile, la cattiveria, l’ingordigia, noi siamo chiamati a guardare alla risurrezione di Gesù. Porre il nostro sguardo sul Signore risorto significa assorbire la luce; la vita, nonostante le immancabili difficoltà, si appropria di un senso e di un significato nuovo. Che tristezza alzarsi al mattino e vivere la stressante quotidianità senza avere un progetto di ampio respiro, essere piegati alla noiosa abitudinarietà. Considerare ogni alba vissuta come se fosse uguale alla precedente equivale alla certezza del cedimento di ognuno al piattume del cuore. Il problema serio è ritrovare nelle quotidiane albe della vita i germi della risurrezione di Cristo, cioè vivere ogni giorno in una dimensione diversa, espressione di un cuore diverso. Questa verità è possibile nella misura in cui riscopro nelle pieghe del giorno, uno uguale all’altro, i frammenti della freschezza della vita perché il Risorto mi chiama a vivere con Lui un’esperienza straordinaria: costruire il regno di Dio che è pace, solidarietà, amore. Lui, il Risorto, non si ferma, mi precede, a me tocca seguirlo.

Nello Senatore
nellosenatore@starnet.it

Ricordiamo ai nostri lettori l’appuntamento con le riflessioni di don Nello Senatore ogni DOMENICA MATTINA, sul quotidiano salernitano LA CITTÀ DI SALERNO, alle 9.45, sempre la domenica mattina, su RADIO ALFA e ogni GIOVEDÍ, alle ore 13.00, nella trasmissione televisiva TELECOLORE ore 12.00, condotta da Peppe Leone, sull’emittente TELECOLORE SALERNO, che trasmette sul digitale terrestre, sulla piattaforma SKY (canale 849) e in streaming web live.

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