Dedicato a te caro don Nello con tutto il nostro affetto (-1)
|Approfondimento scientifico (Giovanni Paolo II)
Ma certamente, come insegna lo stesso San Tommaso, la «scienza infusa», che è frutto di speciale intervento dello Spirito Santo, non esonera dal dovere di procurarsi la «scienza acquisita».
Per quanto mi concerne, come già ho detto, subito dopo l’ordinazione sacerdotale fui inviato a Roma a perfezionare gli studi. Più tardi, per volontà del mio Vescovo, dovetti occuparmi di scienza come professore di etica alla Facoltà Teologica di Cracovia e all’Università Cattolica di Lublino. Frutto di questi studi fu il dottorato su San Giovanni della Croce e poi la tesi per la libera docenza su Max Scheler: specificamente, sul contributo che il suo sistema etico di tipo fenomenologico può dare alla formazione della teologia morale. A questo lavoro di ricerca devo veramente molto. Sulla mia precedente formazione aristotelico-tomista si innestava così il metodo fenomenologico, cosa che mi ha permesso di intraprendere numerose prove creative in questo campo. Penso soprattutto al libro «Persona e atto». In questo modo mi sono inserito nella corrente contemporanea del personalismo filosofico, studio che non è stato privo di frutti pastorali.
Il 4 settembre 2012 alle ore 19.00 presso la chiesa di san Domenico in Acquamela di Baronissi don Nello Senatore, dopo circa venti anni, lascerà la nostra comunità parrocchiale.
Noi della redazione web vogliamo, con la preghiera, accompagnarlo nella sua nuova esperienza, ringraziando il Dio della Vita per il dono di averlo avuto con noi per così tanto tempo.
O glorioso S. Pietro che in premio della vostra fede viva e generosa, della vostra profonda e sincera umiltà, del vostro ardente amore foste da Gesù Cristo contraddistinto coi privilegi più singolari e specialmente col principato su tutti gli Apostoli, col primato su tutta la Chiesa, della quale foste pure costituito pietra e fondamento, otteneteci la grazia di una fede viva, che non abbia timore di palesarsi apertamente nella sua integrità e nelle sue manifestazioni, e dare all’occorrenza anche il sangue e la vita anzichè venir meno giammai. lmpetrateci vero attaccamento alla nostra Santa Madre Chiesa, fate che ci teniamo sinceramente e sempre strettamente uniti al Romano Pontefice, l’erede della vostra fede, della vostra autorità, unico vero Capo visibile della Chiesa Cattolica, che è quell’arca misteriosa fuori della quale non v’è salvezza. Fate che noi ne seguiamo docili e sottomessi gli ammaestramenti ed i consigli, e ne osserviamo tutti i precetti, affine di potere qui in terra aver pace sicura e tranquilla, e giungere un giorno all’eterno premio del Cielo. Così sia .