Coro polifonico scuola dell’infanzia di Baronissi
Quante fiabe sul Natale ci hanno accompagnati da bambini, quante invece ce ne hanno lette i nostri genitori mentre aspettavamo ansiosi la nascita di Gesù. Tante fiabe e personaggi diversi. Si sentiva parlare di principesse, giovani eroi ed iniziavano tutte con : “C’era una volta in un paese lontano…”. Ma la parte più bella arrivava sempre con il lieto fine, che travolgeva il lettore in un turbinio di emozioni e climi suggestivi pregni di forti sensazioni. In questo caso però non ha ambientazione senza tempo, né parla di un paese lontano, questa volta si tratta di un coro di bambini che con le loro voci candide, hanno intonato melodie Natalizie, facendo raddoppiare all’infinito la componente emozionale dei presenti. I piccoli cantori, sono stati capaci di farci tornare con la mente in quelle fiabe in un secondo, in una nota, anche in un semplice gesto. Sono stati proprio i bambini della scuola primaria, del circolo didattico di Baronissi che uniti in coro, sono divenuti un’unica voce intonando un magnifico “Resonet in laudibus”. Unico strumento: le loro vocine che hanno riempito con il loro amore, la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, sita in Baronissi, lo scorso venerdi 18 Dicembre. Tra un “Gaudete” e un “jingle bell” hanno fatto emozionare i cuori del pubblico presente, accorso in gran numero. E’ stato come tornare in una di quelle fiabe con loro, dove ci hanno condotti sui sentieri del Natale, un Natale fatto di amore e speranza che non ha bisogno di guardare in un pacco regalo colorato di rosso per ritrovare il suo significato. A loro è bastato cantare e gioire per esclamare ad alta voce il loro lieto fine: “Gaudete! Gaudete! Christus natus hodie!”
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