Auguri dall’ALVAA, laboratorio di creatività

Riceviamo e pubblichiamo integralmente uno scritto di Massimo Paolillo presidente dell’ALVAA.


Cari amici, vorrei approfittare di questo spazio per formulare a tutti voi gli auguri per una  Serena Pasqua, e nel contempo rendervi partecipi dei primi quattro mesi di attività della nostra associazione.

Sono passati soltanto quattro mesi, dall’inizio dell’anno, ma già tante sono state le iniziative “eleborate” dall’associazione e accolte con enorme consenso dai cittadini di Aiello e Acquamela. 

Su tutte, la prima edizione del presepe vivente, tra storia e leggenda con la regina Margherita di Durazzo che “visita” lo stesso, ricostruito e ripopolato con figuranti in costumi d’epoca nell’incantevole centro storico di Aiello. L’inizio dell’attività teatrale per il 2009 con la messa in scena della commedia “Natale in casa Cupiello” eseguita magistralmente dai ragazzi dell’associazione guidati con enorme bravura da Nica Villari.

Intenso e ricco di soddisfazioni è stato il carnevale, che quest’anno ha visto il “carro” di Aiello-Acquamela cimentarsi con il tema: “Gli amici del bosco”.
Qui voglio menzionare la partecipazione dei ragazzi dell’Anfass di Salerno, a cui va il nostro saluto e ringraziamento.
Il successo del nostro carro è stato tributato dagli applausi e i complimenti ricevuti nelle varie sfilate fatte tra Baronissi e i comuni vicinori che hanno premiato un lungo e intenso lavoro.
L’intera struttura è stata disegnata e diretta dal prof. Benedetto Riccardi che si è avvalso della collaborazione di tutta l’associazione.

Infine la “Via Crucis” ormai consolidata manifestazione coordinata da Bernardo Lupo, don Giuseppe Criscuolo (il nostro diacono) e Vincenzo Ruggiero che ha visto in scena numerosi figuranti, che con impegno e sacrificio di anno in anno raccolgono consensi sempre crescenti.

Siamo soltanto a metà dell’opera, tante altre iniziative sono in programma, ovviamente dietro ogni opera c’è tanto lavoro, coordinato dalla passione pura che fa entrare in gioco i costruttori di felicità, quelli che non mollano mai: il cuore dell’ ALVAA.

Basta guardarli negli occhi e si capisce quanta voglia hanno di costruire felicità.
E’ a loro che con immensa gratitudine io dico: grazie ricordandogli il nostro motto:
“Gli uomini non saranno mai grandi finché non sapranno costruire la felicità”.

Infine, un pensiero è per le persone che in questo momento lottano contro la paura e l’incertezza, per gli amici abruzzesi a cui  va la solidarietà e la vicinanza di tutta la nostra associazione.

BUONA PASQUA
Massimo Paolillo

 

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