For You – Il dialogo costante
|La comunicazione è alla base di ogni dialogo. Quando la comunicazione s’interrompe, non v’è più il naturale scambio di idee fra due esseri umani. Conseguenza della mancata comunicazione è quasi sempre il litigio, l’incomprensione fra due persone. Ma, ci fa riflettere don Nello, non siamo capaci di ascoltare o non siamo capaci di farci ascoltare?
Buona lettura e buone riflessioni… e non dimenticate di farci sapere la vostra opinione!
da La città di Salerno del 26 settembre 2010
Uno scrittore ebreo, Abraham Heschel, racconta di due amici che parlano tra loro. Il primo disse: “Tu non mi sei amico perché non hai indovinato la pena che ho nel cuore”. Ma il secondo replicò: “Sei tu che non mi sei amico perché non hai condiviso con me la pena del tuo cuore”.
Uno dei problemi che mi viene posto spesso è la difficoltà del relazionarsi. Recentemente una mia cara amica in una conversazione a tema mi comunicava “qualsiasi cosa faccia o non faccia sembra provocare dei tilt improvvisi. Forse ho effettivamente dei problemi a relazionarmi o semplicemente è difficile per gli altri capirmi”. Effettivamente relazionarsi non è semplice, però è il luogo in cui ciascuno si realizza, e quando esso viene abbandonata ci ritroviamo nella città dei morti, ove il silenzio regna e con esso l’infelicità.
Il cuore di ogni rapporto è il dialogo costante, sincero e profondo, senza di esso ogni relazione rischia di naufragare.
La comunione senza comunicazione è vana, quando questa verità non viene perseguita si corre il rischio dell’aridità. Il bisogno di comunicazione spesso è nascosto, alcune volte addirittura sotterrato dalla paura del comunicare Vorrei riportare una passaggio straordinario di un colosso di cultura e di spiritualità Jacques Maritain, allorquando per la prima volta incontra e parla con Raissa, la sua futura moglie: “Per la prima volta potevo veramente parlare di me, uscire dalle mie riflessioni silenziose per comunicarle, dire i miei tormenti. Per la prima volta incontravo qualcuno che mi ispirava di colpo una confidenza assoluta: qualcuno che, lo sapevo già da allora, non mi avrebbe mai deluso”.
Nello Senatore
nellosenatore@starnet.it
Nel prossimo appuntamento:
La tragedia più grande per un uomo è quella di non essere amato! Ce lo ricorda don Nello, attraverso le parole di un grande filosofo. Al solito esistono le due facce della medaglia, per le quali, l’interrogativo è bruciante: sono gli altr che non ci amano o siamo noi che non ci facciamo amare?
Ricordiamo ai nostri lettori l’appuntamento con le riflessioni di don Nello Senatore ogni DOMENICA MATTINA, sul quotidiano salernitano LA CITTÀ DI SALERNO, e ogni GIOVEDÍ, alle ore 13.00, nella trasmissione televisiva TELECOLORE ore 12.00, condotta da Peppe Leone, sull’emittente TELECOLORE SALERNO, che trasmette sul digitale terrestre, sulla piattaforma SKY (canale 849) e in streaming web live.