23 novembre ore 19.34: un minuto di preghiera per non dimenticare.
|30 anni fa il terremoto in Campania
Novanta secondi, un boato, le urla, la polvere e poi il silenzio della morte.
Molti trovati con il vestito buono, quello della domenica, una domenica di lutto e di distruzione.
Tremila morti, paesi che poi esisteranno solo nel ricordo “dei vecchi”.
Una tragedia che si trasforma in follia per il ritardo negli aiuti.
Storie di ricchezze sottratte e ricostruzioni fantasma.
Sono passati 30 anni, sui volti dei sopravvisuti c’è ancora la traccia di una lacrima tra la polvere.
Per tutti loro e i loro cari preghiamo.